Il capitolo tratta dell’identità delle opere incompiute in Europa cercando tra le forme di questo fenomeno, le leve che permettono di ribaltare i grandi errori della storia in piattaforme per il futuro. Le opere incompiute sono una delle forme più produttive dell’architettura contemporanea. Dietro le ragioni e lo stato di un’opera incompiuta si nascondono i nodi profondi della cultura, società, economia e politica di un tempo e di un popolo. Con la loro presenza le opere incompiute incarnano spesso una vergogna di un popolo, una comunità, uno Stato poiché non cancellabili, né tantomeno recuperabili secondo le intenzioni originali. Che farne quindi? Come vederle? Il capitolo è aperto a contributi di tutti e viene sviluppato dalla collaborazione di due gruppi di esperti del settore: il progetto italiano Incompiuto Siciliano ed il gruppo di ricerca olandese Failed Architecture. Assieme ad Architecture of Shame seguiranno un percorso di ricerca ed esperienza che riporterà a Matera nel 2019 una visione sulle opere incompiute europee, collegando questi errori secondo un filo che racconta l’Europa non ancora finita e quella del futuro.