Si tratta di una visualizzazione delle possibili relazioni tra architettura e vergogna che raccoglie i luoghi o le architetture legate al sentimento della vergogna, le persone incontrate, i progetti virtuosi, le esperienze coinvolte e restituisce un’immagine dell’identità europea attraverso il confronto emotivo e sociale sulla vergogna.
Sono le azioni, le esperienze e i progetti che in Europa e nel mondo, per ragioni e con approcci diversi, cercano di ribaltare il concetto di vergogna legato ai luoghi innescando dei processi di riscatto e rigenerazione delle architetture e degli spazi, ponendo al centro del dibattito le persone che vivono i luoghi d’indagine.
In Italia, in Europa e nel mondo esiste un infinito numero di luoghi che, vissuti direttamente o anche soltanto indagati, sottolineano il possibile legame tra l’architettura e la vergogna. L’obiettivo è quello di restituire un panorama di questi luoghi attraverso una mappatura fatta dalle persone che li vivono, che li studiano e che li attraversano.
Sulla piattaforma puoi segnalare dei luoghi o delle azioni interessanti per la nostra ricerca, puoi aggiungere dei luoghi e delle azioni diventando parte attiva della nostra ricerca d’indagine.
Dovunque ti trovi, puoi effettuare l’accesso alla piattaforma e segnalare un luogo o un’azione che ritieni possa alimentare il nostro dibattito per rispondere alla domanda: what about architecture and shame? La tua segnalazione verrà presa in carico dal nostro team e restituirà sulla mappa il luogo o l’azione da te segnalata.
Se vuoi contribuire attivamente alla costruzione della mappa, scrivi a
Il nostro team attiverà il tuo profilo da mappatore che ti consentirà di aggiungere i luoghi e le azioni della vergogna sulla piattaforma AoS.